domenica 29 aprile 2012

Ragazzi da marciapiede



Sta per finire l'anno scolastico e finalmente i ragazzi della Scuola Media tireranno un sospiro di sollievo. Non saranno più immobili come polli sullo stretto marciapiede della scuola, in attesa del suono della campanella che annuncia l'inizio delle lezioni.
Gli adulti, i loro genitori, la comunità magliese non ha concesso loro neanche la chiusura  di cinquanta metri di strada periferica al traffico motorizzato durante l'orario di entrata e di uscita da scuola (diciamo un'ora in tutto, dalle 7.30 alle 8.00 e dalle 13.40 alle 14.10).
E quindi eccoli lì ogni mattina, per nove lunghi mesi, ammassati come tanti pulcini sul marciapiede di ridicola ampiezza, pronti ad inalare la loro dose quotidiana di mortali veleni emessi dal continuo carosello di auto intorno.
Ragazzi da marciapiede in attesa del suono della campanella.

Affilate le ruote, seguite il solco....

mercoledì 25 aprile 2012

Bimbimbici 2012 - 1 maggio ore 15.30


È ormai giunto alle porte l’appuntamento con BIMBIMBICI, la consueta pedalata per grandi e piccini che da cinque anni Fiab IL CICLONE onlus – Associazione CicloAttivi organizza per le strade di Maglie nel mese di Maggio.
Quest'anno la manifestazione, intitolata “La sottile linea verde” e organizzata in collaborazione con Centro Servizio Volontariato Salento, vuole unire con una ideale linea le aree verdi presenti nella città di Maglie.
La pedalata sarà allietata dalla consegna ai bambini partecipanti di gadgets (magliette, bandierine, autoadesivi, ecc.) e da un piccolo rinfresco a cura di Fiab IL CICLONE onlus.
L'appuntamento è in Piazza Aldo Moro, martedì 1 maggio ore 15.30.

BIMBIMBICI è la Giornata nazionale della FIAB (Federazione Italiana Amici della Bicicletta) che da 13 anni si propone come iniziativa a sostegno della mobilità ciclopedonale come alternativa all'uso dell'automobile. L’obiettivo primario è quello di sensibilizzare le istituzioni pubbliche affinché ricerchino e mettano in atto soluzioni idonee per rendere la mobilità urbana sostenibile non solo dal punto di vista ambientale, ma anche umano.

L'associazione Fiab IL CICLONE onlus non si assume responsabilità per eventuali incidenti o danni a persone o cose che si verificassero prima, durante o dopo le gite. I minorenni non sono ammessi, se non accompagnati da maggiorenne che solleva l'associazione Fiab IL CICLONE onlus da qualsiasi responsabilità.

domenica 22 aprile 2012

L'angelo custode


Il nostro angelo custode era sempre davanti al gruppo, divisa da vigile urbano, sorriso da gigante buono. Con la sua bicicletta e paletta di ordinanza rendeva allegre e sicure le manifestazioni urbane di noi ciclisti, grandi e piccini. La sua disponibilità e pazienza erano essenziali per l'organizzazione di qualsiasi evento in bici nella nostra piccola città.
La vita ha deciso di mandarlo avanti, davanti al gruppo, un'ultima volta. E noi non abbiamo avuto il tempo di rivolgergli un ultimo, commosso, ringraziamento. Lo facciamo ora a nome di tutti i ciclisti urbani di Maglie su questo blog: grazie Salvatore!

mercoledì 18 aprile 2012

Fiab IL CICLONE onlus: Pedalare, Resistere, Pedalare


In occasione del 25 aprile, anniversario della liberazione dell'Italia dall'occupazione dell'esercito tedesco e del governo fascista, avvenuta nel 1945, si rinnova l'appuntamento delle associazioni FIAB con "Resistere pedalare resistere, percorsi di liberazione", giunta alla terza edizione.
"La manifestazione finalizzata a tenere viva la memoria della resistenza – ricorda Marco Gemignani, vicepresidente FIAB e tra i promotori dell'iniziativa – consiste nello svolgere delle visite in bicicletta a luoghi di un eccidio, di un combattimento, o dove è stata deposta una lapide. Ma anche durante una pedalata più cicloturistica una breve sosta e poche parole servono per ricordare che il 25 aprile non è un giorno come gli altri e che la bicicletta è stata un elemento importante nella resistenza".
L'iniziativa, nata alcuni anni fa per opera di alcune associazioni FIAB, ha carattere nazionale e da alcuni anni gode del gradimento anche dell'ANPI (Associazione Nazionale Partigiani d'Italia).

La nostra Associazione sarà impegnata mercoledì 25 aprile in un escursione in bicicletta alla volta di Tricase, patria di Maria Teresa Spatascio, l'unica staffetta partigiana del Salento. Il programma prevede la partenza da Maglie, Piazza Aldo Moro, alle ore 9.00 e l'arrivo a Tricase intorno alle ore 12.00 dopo aver attraversato i centri urbani di Sanarica, Poggiardo e Andrano. Ci recheremo quindi nella strada intitolata a Maria Teresa Spatascio per incontrare il dott. Turco che ci illustrerà brevemente la storia di questa martire della Resistenza. Avremo anche la possibilità di acquistare una copia del volume di Francesco Accogli e Massimo Mura, Maria Teresa Sparascio. L’unica staffetta partigiana salentina (07.10.1944 – 07.10.2004), Tricase, Edizioni dell’Iride, 2004.S eguirà il pranzo al sacco e quindi il rientro a Maglie via Lucugnano. L'arrivo a Maglie è previsto intorno alle ore 17.00.

L'escursione si svolgerà lungo stradine di campagna prevalentemente asfaltate in perfetto stile FIAB, cioè in completa autonomia, per cui è necessario dotarsi di acqua, camera d'aria di ricambio, beni di conforto. L'uso del casco è fortemente consigliato così come un gilet ad alta visibilità .

L'associazione Fiab IL CICLONE onlus non si assume responsabilità per eventuali incidenti o danni a persone o cose che si verificassero prima, durante o dopo le gite. I minorenni non sono ammessi, se non accompagnati da maggiorenne che solleva l'associazione Fiab IL CICLONE onlus da qualsiasi responsabilità.

domenica 15 aprile 2012

Il cavallo di San Francesco




Centinaia di migliaia di anni di evoluzione hanno plasmato il nostro corpo per vincere la lotta per la sopravvivenza. Noi siamo diventati bipedi, primati camminatori, sfruttatori delle risorse del territorio. Le lunghe gambe ci hanno condotti per un tempo lunghissimo alle sorgenti migliori, ad individuare gli alberi dai frutti più succosi, a tenerci alla larga dai grandi predatori.
Ora non più. Questo formidabile strumento di locomozione non serve più. Non abbiamo più bisogno di camminare per trovare del cibo, per bere, per vivere. Polmoni, cuore, muscoli pronti ad erogare con potenza l'energia metabolica che alimentava questo semplice gesto hanno perso rapidamente la loro funzione primaria. La macchina perfetta forgiata dall'evoluzione si inceppa, ingrassa, si deforma, si ammala.
Ed ecco allora i nuovi camminatori, divisi per sesso. Gli uomini normalmente compaiono nelle ore serali trascinati da un cane al guinzaglio. Le donne le trovate in piccoli gruppi la mattina presto o il pomeriggio lungo le stradine di campagna, in tuta, qualche fiorellino nella mano.
Camminano per fare dell'esercizio fisico, non per necessità. Il cane al guinzaglio per le strade cittadine, le tute sportive in aperta campagna dicono esattamente questo: camminiamo per scelta, camminiamo per il nostro benessere fisico.


Vengono così ricacciati nel passato i fantasmi terribili di una recente umanità povera, che a piedi si muoveva sulla faccia del mondo per giungere al pozzo più vicino, per andare a coltivare i campi, per procurarsi quel poco necessario per vivere..... I camminatori per necessità.
Cani e tute risultano fondamentali per distinguersi dai camminatori per necessità che nelle nostre città rappresentano gli ultimi: extracomunitari senza permesso di soggiorno, persone a cui è stata tolta la patente per chissà quali delitti, uomini e donne per i quali i costi per l'acquisto di un'auto usata e il suo mantenimento risultano proibitivi. I camminatori per necessità come immagine della povertà.
Mi succede spesso mentro cammino per le strade del mio paese. Se qualche conoscente in auto mi incrocia, si ferma. Colpo di clacson, si abbassa il finestrino: “A piedi? Cosa è successo? Vuoi un passaggio?”. Un gesto gentile per esorcizzare il timore che io sia sprofondato nella primordiale povertà o sul più basso dei gradini della scala sociale.
Eppure oggi come mai dovremo ritornare ad essere camminatori per necessità. La necessità di restituire un'aria respirabile alle nostre città, di far tornare strade e piazze luoghi di socialità e non canali di scolo del traffico quotidiano, di restituire l'ambiente urbano all'uomo.

Affiliamo le nostre ruote, lasciamo il solco...

mercoledì 11 aprile 2012

Noi e gli altri / 3 - Idiosincrasia




Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Idiosincrasia è un termine usato sia nel linguaggio parlato sia in campo medico, linguistico e di altre discipline. Nel linguaggio comune, la parola viene utilizzata per indicare una forte avversione per situazioni o persone non gradite. In questo significato può ritenersi sinonimo di antipatia, avversione verso qualcuno o qualcosa.
In medicina, con tale termine, si intende descrivere un soggetto che presenta una particolare, eccessiva e/o violenta reazione quando entra in contatto con certe sostanze, siano solide, liquide o gassose, normalmente non dannose.

Che sia questo il problema? Abbiamo una Amministrazione Civica affetta da idiosincrasia al verde?
Girando in bicicletta osservo la piazzola realizzata davanti alla scuola elementare “Principe di Piemonte”, le numerose aiuole senza più l'albero che ne giustificava la presenza, i lunghi stradoni asfalto e cemento, le strade che tagliano i boschi, ….



Reggio Emilia – 18 aprile 2011.
L’Istituzione scuole e nidi d’infanzia del Comune di Reggio Emilia, di concerto con gli assessorati all’Educazione e alle Risorse del territorio, ha lanciato una campagna di piantumazione di alberi e arbusti nei giardini dei nidi e delle scuole della città che prevede la messa a dimora nei prossimi anni di diecimila piante, tra alberi e arbusti.
L’iniziativa è nata da un’idea di Sergio Spaggiari (già direttore dell’Istituzione e oggi in pensione), è ispirata al motto “pianta un albero, cambierai il mondo” e ha portato nel corso dell’ultimo anno alla piantumazione di mille alberi in 12 parchi di nidi e scuole. “Piantare migliaia di alberi, è una cosa molto buona e utile, ed è ancora più positiva perché fatta da bambini e adulti volontari” afferma il sindaco. I bambini hanno accompagnato il sindaco a visitare le piantumazioni, annunciando che ai mille esemplari già messi a dimora, il prossimo anno se ne aggiungeranno altri duemila.

Il sindaco della Spezia Massimo Federici e l’assessore alla manutenzione e cura del verde urbano Cristiano Ruggia hanno presentato il programma di riqualificazione e potenziamento delle alberature in città. L’operazione prevede la messa a dimora di 431 nuovi alberi. I lavori inizieranno nel mese di febbraio e si concluderanno per la maggior parte ad aprile.
“In questi cinque anni - ha precisato Cristiano Ruggia- Spezia ha visto crescere il proprio patrimonio di alberi. Già prima dell’avvio di questa operazione, avevamo un saldo positivo di circa 500 esemplari. Ora sono previste ulteriori nuovi 431 alberi in città. A fine mandato potremmo dire che in cinque anni La Spezia ha mille alberi in più”.


Affiliamo le ruote, seguiamo il solco, piantiamo un seme....

domenica 8 aprile 2012

Il ventre dell'architetto / 2 - Banani




Immagino la scena.
Presidente della Provincia:-Bene, caro architetto. Abbiamo deciso di realizzare due belle e funzionali rotatorie lungo la tangenziale ovest di Maglie. Mi raccomando: dobbiamo fare una bella figura!-.
L'architetto annuì soddisfatto per l'incarico ricevuto e si mise subito al lavoro. - Quindi dobbiamo considerare che le rotatorie si troveranno lungo le principali direttrici di entrata a Maglie. Prima di tutto ci mettiamo un bel lampione centrale per illuminare adeguatamente la rotatoria, rendendola ben evidente agli automobilisti. Il problema principale è trovare una adeguata copertura alle grandi aree circolari che andremo a realizzare. Dobbiamo fare le cose per bene...- ragionava nel suo studio il buon architetto – dobbiamo fare le cose per bene.
Si fermò quindi a riflettere. Dopo un paio d'ore di intensa meditazione era pronto.- Ho trovato! Trasformeremo la rotatoria in un bellissimo giardino, una piccola macchia mediterranea: alloro, rosmarino, mirto, corbezzolo, ginepro, fico, oleastro, carrubo, lentisco, ginestre, cisto, ecc. . Avremo così il vantaggio di non dover prevedere alcun impianto di irrigazione (se non per i primi due anni solo nella stagione secca) e di avere bassi costi di manutenzione. Un bel giardino mediterraneo piantato in mezzo al nastro d'asfalto, una piccola oasi di verde nel deserto antropico.
Il volto dell'architetto era rosso per lo sforzo creativo, gli occhi facevano trapelare una gioia infantile.



Alla fine il progetto fu pronto, le rotatorie realizzate, le grandi aree circolari sistemate. Dopo mesi di intenso lavoro l'area verde delle rotatorie gridava al cielo la propria vittoria sul nastro d'asfalto.

Ma da quel giorno l'architetto non dorme più. Ogni notte sente sul suo ventre l'urlo delle foglie secche dei banani piantati nel mezzo di un prato inglese, le vibrazioni del pozzo realizzato per irrigare le piante, il rumore delle turbine della centrale a carbone di Cerano che alimentano la pompa elettrica necessaria per sollevare dalle viscere della Terra la preziosa acqua,
E nelle notti insonni con le mani sul ventre secca insieme al banano l'idea di una società intelligente, capace di realizzare delle opere funzionali, economiche ed ecologiche, attenta a non sprecare il denaro pubblico.

Lasciamo che le ruote delle nostre bici facciano il solco...

mercoledì 4 aprile 2012

Fiab IL CICLONE onlus - Fiuto il Rifiuto 2011




Nel corso delle sue ciclonavigazioni del territorio salentino Fiab IL CICLONE onlus ha rilevato e segnalato ai Sindaci di competenza oltre 70 luoghi lungo le nostre amate stradine di campagna in cui erano stati abbandonati rifiuti di varia natura.
Le schede di segnalazione sono state inviate tramite Posta Elettronica Certificata ed erano accompagnate dalla lettera che trovate qui di seguito.
Fiutiamo il rifiuto, seguiamo il solco.....





Al Sindaco di un Comune della Provincia di Lecce

Maglie, anno 2011

Oggetto: Servizio FIUTO IL RIFIUTO- Segnalazione rifiuti abbandonati (prot. xx-2011).

Egregio Sig.Sindaco,
l’Associazione “Fiab IL CICLONE onlus – Associazione Cicloattivi Maglie” è nata con lo scopo di concorrere al miglioramento della mobilità cittadina, alla tutela e alla valorizzazione del patrimonio storico, artistico, economico e naturale del territorio comunale e salentino, con particolare riferimento al Centro Storico della Città di Maglie.
L’Associazione è apolitica, senza fini di lucro e si propone in generale quale attività istituzionale quella di sostenere uno sviluppo tecnologico ed economico della città di tipo ecosostenibile, promuovendo una serie di interventi diretti ad accrescere nei cittadini la cultura della bicicletta come normale mezzo di trasporto.
Tra questi interventi sono presenti anche delle escursioni in bicicletta nel territorio salentino che permettono di apprezzare la bellezza del paesaggio naturale e culturale del nostro territorio. La bicicletta permette infatti di muoversi con efficienza ed in maniera ecologica, ripagando il ciclista del piccolo sforzo metabolico richiesto con un’ondata di emozioni percettive che in automobile non è possibile avvertire a causa della velocità, della posizione di guida e dell’abitacolo. L’intelligenza e l’immaginazione del ciclonauta, invece, vengono sollecitati continuamente da un universo di odori, suoni e immagini che riempiono lo spazio delle sue navigazioni.
Per realizzare queste escursioni sfruttiamo la fitta rete di stradine di campagna che innerva il nostro territorio che ci permette di pedalare in tranquillità e sicurezza, lontani dai rumori e dalla puzza delle pericolose arterie stradali su cui spadroneggiano i mezzi motorizzati.
Il fitto intreccio di stradine che attraversano il nostro bellissimo e suggestivo territorio costituisce realmente una risorsa importante per lo sviluppo di un turismo sostenibile in generale e di quello cicloturistico in particolare. La rete capillare di stradine secondarie che congiunge tra loro tutti i centri minori del Salento è infatti l’infrastruttura fondamentale per lo sviluppo del turismo in bicicletta che, svolgendosi prevalentemente in primavera ed autunno e su circuiti alternativi ai grandi flussi turistici per lo più calamitati dalle località balneari, rappresenta una importante occasione di sviluppo dei nostri piccoli centri e dei loro stupendi territori.
Tutto questo patrimonio che ci è stato donato dalla Natura e dalle mani sapienti dei nostri antenati rischia di essere compromesso dal comportamento incivile di pochi individui che sfregiano continuamente il nostro territorio scaricando ogni tipo di rifiuti lungo le nostre stradine e nelle nostre campagne. Tali immagini ed odori sgradevoli colpiscono il ciclista in maniera amplificata a causa della posizione eretta, la bassa velocità e l’assenza di carenatura.
Ci permettiamo quindi di segnalarle le situazioni di degrado presenti nel suo territorio comunale riportate nella scheda allegata invitandola a voler intraprendere tutti i provvedimenti necessari per la sollecita bonifica del sito segnalato e per il ripristino delle condizioni originarie dei luoghi.
La invitiamo inoltre a realizzare una campagna di informazione sui danni all’ambiente e alla salute pubblica conseguenti all’abbandono di rifiuti, sulle sanzioni di natura amministrativa e penale previste dalle normative vigenti per coloro che abbandonano rifiuti nonché sui servizi che la Sua amministrazione ha sicuramente predisposto in materia di conferimento di rifiuti ingombranti, pericolosi e speciali.
In attesa di un suo gentile riscontro, La ringraziamo anticipatamente per l’attenzione
Il Presidente

Prof. Paolo Sansò

Fiab IL CICLONE ONLUS
Associazione CicloAttivi Maglie
c/o Franco Maglie
Via Paisiello 13
73024 Maglie (LE)
e-mail: ilciclone2007@libero.it
http://lnx.lecceinrete.it/ilciclone
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L’Associazione “Fiab IL CICLONE – Associazione Cicloattivi Maglie ONLUS” è nata con lo scopo di concorrere al miglioramento della mobilità cittadina, alla tutela e alla valorizzazione del patrimonio storico, artistico, economico e naturale del territorio comunale e salentino, con particolare riferimento al Centro Storico della Città di Maglie. L’Associazione è apolitica, senza fini di lucro e si propone in generale quale attività istituzionale quella di sostenere uno sviluppo tecnologico ed economico della città di tipo ecosostenibile, promuovendo una serie di interventi diretti ad accrescere nei cittadini la cultura della bicicletta come normale mezzo di trasporto.

domenica 1 aprile 2012

Giornate FAI di Primavera: report

Cari soci e amici ciclonici,
sono felice di presentarvi alcune immagini relative alla escursione al Castello di Copertino realizzata domenica 24 marzo 2012.



L'escursione rientrava nelle manifestazioni previste per le Giornate FAI di Primavera 2012. L'itinerario ha previsto l'attraversamento di Corigliano, Galatina e Copertino e, al ritorno, Santa Barbara, Collemeto, Galatina, Cutrofiano.
I partecipanti sono stati 21.
Le eccezionali condizioni metereologiche, la bontà dei partecipanti, la bellezza dei beni naturali ed artistici visitati hanno reso questa giornata veramente splendida.
Non vi resta che guardare il video e affilare le ruote per le prossime imprese.....