mercoledì 19 settembre 2012

Dreaming Wooden Bridge (sognando Ponte di Legno)





Oggi pomeriggio ero lì. Ero seduto in una grande sala del Castello di Corigliano con intorno un pò di gente, molte giacche e cravatte. Un convegno sulla raccolta differenziata porta a porta.

Ascolto gli interventi del moderatore, del Sindaco e poi si apre uno squarcio. Prende la parola l'Assessore all'Ambiente del comune di Ponte di Legno, un piccolo comune di 1800 abitanti circa nel cuore delle Alpi lombarde. Mi racconta come funziona la raccolta differenziata in quel comune, illustra tutto il lavoro eseguito per divenire in soli 6 mesi il primo comune italiana come percentuale di raccolta differenziata, accenna ai progetti futuri per migliorare ancora il servizio di raccolta e diminuire le tariffe, parla di responsabilità, di politica che deve saper guardare lontano, condurre la comunità verso le sfide del futuro......

 
In fondo allo squarcio aperto da queste parole inusitate alle nostre latitudini risale dalla profondità della mia memoria  l'intervento del nostro Primo Cittadino quando Fiab IL CICLONE onlus consegnò nelle sue mani il 13 gennaio 2011 le firme di 2346 cittadini che chiedevano la chiusura del centro storico al traffico motorizzato:
"...Io ho presentato un programma che è una parte del programma che tu hai letto perchè nello stesso programma, ovviamente capendo quale erano le difficoltà che obiettivamente ci stanno, che non sono solo le difficoltà legate agli abitanti di Maglie, ma saremo curiosi di vedere quanti di quelli che hanno firmato magari girano centinaia di volte in piazza in tutti i periodi dell'anno, ma è collegato soprattutto a una realtà come quella di Maglie alla quale bisogna dare una risposta..." Per fortuna bastano poche parole per richiudere lo squarcio.

Follow the truck, sharpen your wheels!

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