La ciliegina sulla torta / 1

In questi giorni sono stati aggiudicati i lavori per la realizzazione di un sistema di bike-sharing a Maglie per un importo complessivo di circa 536.000 euro.

Nel corso di un incontro tenutosi presso l'ufficio del Sindaco in data 10 ottobre 2011, i progettisti di Apollonia spa illustrarono il progetto a tutte le Associazioni coinvolte nell'Ufficio della Bicicletta (noi di Fiab IL CICLONE onlus eravamo ovviamente in prima fila).

Il progetto prevede:

• la posa in opera di 40 colonnine biposto, dislocate su 7 ciclo posteggi, per la ricarica delle biciclette elettriche;
• il posizionamento di 3 rastrelliere;

• la fornitura e posa in opera di 7 “totem” informativi, uno per ciascun ciclo posteggio

• un sistema di sorveglianza che monitora le sette postazioni in cui si trovano i ciclo posteggi;
• di un server centrale per la gestione del sistema di trasmissione dati e della videosorveglianza;

• 7 hotspot wi-fi per la comunicazione tra il server centrale e le postazioni di bike sharing per la trasmissione dei dati relativi al funzionamento del sistema e dei flussi video relativi alla videosorveglianza;
• due pensiline fotovoltaiche con una potenza totale di 9.2 kW;
• n°70 biciclette a pedalata assistita;
• 500 catenacci di chiusura, necessari per la sosta temporanea in zone sprovviste di postazioni bike sharing automatizzate;

• 500 CARD RFID, per l’utilizzo delle biciclette;
• applicativo per la gestione del bike sharing e per la gestione dei punti vendita.

Cicloposteggi e rastrelliere saranno ubicati nei punti nevralgici della città: Stazione FSE, Megaparcheggio, Piazza Bachelet, Via Gallipoli (nei pressi dell'INPS), Via Montegrappa (Istituto Pedagogico), Madonna delle Grazie, Municipio, Piazza Tamborrino, Via Capece (Farmacia Tronci), Circolo Tennis.

Non c'è che dire: un vero e proprio gioiellino tecnologico, la classica ciliegina sulla torta.

Peccato che non ci sia la torta. Tutti i ciclisti urbani di Maglie sanno quanto sia pericoloso e stressante pedalare nel traffico cittadino. L'assenza di una sia pur minima infrastruttura dedicata ai ciclisti (stendiamo un velo pietoso sulla pista (in)ciclabile di Viale Addolorata), gli scarsi interventi di moderazione del traffico, l'assenza di aree riservate a pedoni e ciclisti, le numerose e tollerate infrazioni del Codice della Strada richiedono al povero ciclista magliese un costante ed elevato grado di attenzione per poter sopravvivere.

Secondo me, il Sindaco dovrebbe tutelarsi facendo apporre un cartello ben visibile sui cicloposteggi che verranno realizzati: “Caro utente di questo bellissimo servizio di bike sharing, ricordati che pedalerai a tuo rischio e pericolo. L'Amministrazione Comunale non è responsabile di eventuali sportellate, di cadute causate dal manto stradale dissestato, di incidenti prodotti dalla elevata velocità delle auto, ecc.”.

Seguite il solco...